Trattamento di mantenimento per i sintomi della schizofrenia : avvertenze e precauzioni nell'uso di Xeplion, un antipsicotico a base di Paliperidone a somministrazione mensile


Xeplion contiene il principio attivo Paliperidone, che appartiene alla classe di medicinali antipsicotici ed è utilizzato come trattamento di mantenimento per i sintomi della schizofrenia nei pazienti adulti stabilizzati con Paliperidone o Risperidone.

Se il paziente ha dimostrato di rispondere a Paliperidone o Risperidone nel passato ed ha sintomi da lievi a moderati, il medico può iniziare il trattamento con Xeplion senza precedente stabilizzazione con Paliperidone o Risperidone.

La schizofrenia è una malattia caratterizzata da sintomi positivi e negativi. Per positivi si intende un eccesso di sintomi che normalmente non sono presenti. Ad esempio, una persona con schizofrenia può sentire voci o vedere cose che in realtà non esistono ( dette allucinazioni ), credere a cose che non sono vere ( dette deliri ) oppure essere sospettosa in modo inusuale nei confronti di altri. Per sintomi negativi si intende una mancanza di comportamenti o sensazioni che normalmente sono presenti. Ad esempio, un persona con schizofrenia potrebbe avere la tendenza all’isolamento e potrebbe non reagire emotivamente oppure potrebbe avere difficoltà a parlare in maniera chiara e logica.
Le persone con questa malattia potrebbero inoltre sentirsi depresse, ansiose, in colpa o tese.

Xeplion può aiutare ad alleviare i sintomi della sua malattia e ad evitare che si ripresentino.

Xeplion non deve essere impiegato se il paziente è allergico a Paliperidone o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti di questo medicinale, se è allergico a un altro medicinale antipsicotico, compreso Risperidone.

Xeplion non è stato studiato nei pazienti anziani con demenza. Tuttavia, i pazienti anziani con demenza, trattati con altri medicinali di tipo simile, possono avere un aumentato rischio di ictus cerebrale o di morte.

Condizioni che possono potenzialmente peggiorare durante il trattamento con Xeplion: malattia di Parkinson; sindrome neurolettica maligna; discinesia Tardiva; diabete; tumore alla mammella o tumore della ghiandola pituitaria; epilessia.

Cautela deve essere usata nei pazienti con problemi renali, problemi epatici, erezione prolungata e/o dolorosa, difficoltà nel controllo della temperatura corporea interna o condizioni di calore eccessivo, valore elevato in modo anomalo del livello dell’ormone prolattina nel sangue o se ha un possible tumore prolattina-dipendente, storia di formazione di coaguli di sangue ( trombi ), bassa pressione arteriosa.

Poiché nei pazienti che hanno assunto Paliperidone è stato osservato molto raramente un numero pericolosamente basso di un certo tipo di globuli bianchi necessari per ostacolare le infezioni nel sangue, il medico potrebbe controllare la conta dei globuli bianchi.

Anche se in precedenza il paziente ha tollerato Paliperidone orale o risperidone orale, raramente si verificano reazioni allergiche dopo aver ricevuto iniezioni di Xeplion. E' necessario rivolgersi immediatamente al proprio medico se dovessero manifestarsi rash, gonfiore della gola, prurito o problemi respiratori poiché questi possono essere i segni di una grave reazione allergica.

Xeplion può provocare un aumento del peso corporeo. Un significativo aumento del peso può influenzare negativamente la salute.

Poiché nei pazienti che assumono Paliperidone sono stati osservati diabete mellito o un peggioramento del diabete mellito preesistente, il medico deve verificare la presenza di elevati livelli glicemia.
Nei pazienti affetti da diabete mellito preesistente il livello glucosio nel sangue deve essere monitorato regolarmente.

Dal momento che il Paliperidone potrebbe ridurre lo stimolo del vomito, esiste la possibilità che possa mascherare la normale risposta del corpo all’ingestione di sostanze tossiche o altre condizioni mediche.

L'assunzione di Paliperidone con Carbamazepina ( antiepiletticco e stabilizzatore dell’umore ) può richiedere l’aggiustamento della dose.

Il Paliperidone agisce prevalentemente sul cervello, pertanto possono presentarsi interferenze con altri medicinali che agiscono sul cervello, come altri farmaci psichiatrici, oppiacei, antistaminici e farmaci per i disturbi del sonno, possono provocare un’esagerazione di effetti indesiderati quali sonnolenza o altri effetti sul cervello.

Il Paliperidone può ridurre la pressione arteriosa del sangue, deve essere fatta attensione quando Xeplion è usato con altri medicinali che riducono la pressione del sangue.

Il Paliperidone può ridurre l’effetto dei medicinali utilizzati per curare la malattia di Parkinson e la sindrome delle gambe senza riposo ( es., Levodopa ).

Il Paliperidone può provocare una anomalia dell’elettrocardiogramma ( ECG ), caratterizzata da un periodo più lungo per la progressione di un impulso elettrico attraverso una determinata parte del cuore ( nota come prolungamento dell’intervallo QT ). Altri medicinali che presentano questo effetto comprendono alcuni medicinali utilizzati per trattare le alterazioni del ritmo cardiaco o per trattare le infezioni e altri antipsicotici.

Se il paziente ha predisposizione a sviluppare convulsioni, questo medicinale può aumentare la possibilità di manifestarle.
Altri medicinali che presentano questo effetto comprendono alcuni medicinali utilizzati per trattare la depressione o le infezioni e altri antipsicotici. ( Xagena_2017 )

Fonte: AIFA, 2017

Xagena_Medicina_2017