Le persone affette da gioco d’azzardo patologico ( gambling ), rispetto ai controlli, hanno una maggiore probabilità di essere divorziate, vivere da sole, o presentano relazioni familiari disfunzionali.

I giocatori patologici spesso riferiscono di aver subito in età infantile maltrattamenti sia di tipo emozionale che fisico (f ino all’abuso sessuale ).

Le persone sposate con un paziente affetto da gioco d’azzardo patologico provano verso il coniuge sentimenti d’odio e rabbia, spesso sono affette da depressione, si isolano socialmente e si sentono colpevoli di contribuire alla patologia del coniuge.
Quasi la totalità dei coniugi di un giocatore patologico medita di lasciare il proprio coniuge e circa un terzo divorzia.

I maltrattamenti infantili sono associati allo sviluppo successivo di svariate patologie psichiatriche, incluso il disturbo di personalità di tipo borderline, il disturbo post-traumatico da stress. Nello studio il 61% dei soggetti affetti da gambling hanno riferito di aver subito maltrattamenti infantili di tipo emozionale, verbale o fisico ( fino all’abuso sessuale ).

Dalla letteratura è noto come sentimenti negativi e sensazione di rifiuto durante l’infanzia possano sviluppare in età adulta necessità di ricerca di stimoli in grado di modulare uno stato affettivo patologico.

I giocatori patologici emotivamente vulnerabili sono persone che in età infantile hanno avuto esempi familiari scarsamente educativi, vissuto eventi familiari drammatici o esperienze infantili patologiche, fino all’abuso sessuale.
I giocatori patologici di questo tipo utilizzano l’azzardo per modulare stati emotivi negativi o riempire vuoti psicologici.

I giocatori patologici spesso sono affetti da patologie psichiatriche, dipendenza da alcol o droghe, tutti elementi che hanno un impatto negativo sulla vita familiare. ( Xagena_2012 )

Fonte: Journal of Clinical Psychiatry, 2012

Xagena_Medicina_2012