La Clozapina superiore all'Olanzapina nella prevenzione dei tentativi di suicidio nei pazienti con schizofrenia e disturbi schizoaffettivi


Circa il 50% dei pazienti con schizofrenia o disturbi schizoaffettivi tenta il suicidio, ed il 10% riesce nell'intento.

Lo studio InterSEPT ( International Suicide Prevention Trial ) ha confrontato il rischio di comportamento suicidario nei pazienti trattati con Clozapina ( Leponex ) o con Olanzepina ( Zyprexa ) in 980 pazienti con schizofrenia o con disturbi schizoaffettivi.
Il 26,8% di questi pazienti era resistente ad un precedente trattamento.
I pazienti erano considerati ad alto rischio di suicidio per averlo tentato in passato o per la presenza di ideazione suicidaria.

Lo studio ha avuto un follow-up di 2 anni.

Il comportamento suicidario è risultato significativamente minore tra i pazienti trattati con Clozapina rispetto all'Olanzapina (hazard ratio: 0,76; CI 0,58-0,97; p=0.03).
Un numero inferiore di pazienti trattati con Clozapina ha tentato il suicidio ( 34 versus 107; p=0.05 ) ha richiesto ospedalizzazione ( 82 versus 107 ; p = 0,05 ) o interventi di soccorso per prevenire il suicidio ( 118 versus 155 ; p=0.01 ), o ha avuto necessità di un concomitante trattamento con farmaci antidepressivi ( 221 versus 258; p=0.01 ) o ansiolitici o sonniferi ( 301 versus 331; p= 0.03 ).
Nel corso dello studio 5 pazienti in trattamento con Clozapina si sono suicidati contro 3 in trattamento con Olanzapina ( p=0.73 ).

Gli Autori dello studio hanno concluso affermando che la Clozapina è risultata superiore rispetto all'Olanzapina nel prevenire i tentativi di suicidio nei pazienti con schizofrenia e disturbi schizoaffettivi, ad alto rischio . ( Xagena_2003 )

Meltzer H Y et al, Arch Gen Psychiatry 2003; 60:82-91




XagenaFarmaci_2003